Cosa ci attende?

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Re: Cosa ci attende?

Messaggio da MAV72 » 23/09/2022, 15:16

Oltre al sopra citato articolo apparso su La Repubblica, altra piccola informazione per chi è già informatissimo:

https://www.formulapassion.it/motorspor ... 34528.html


Si è concluso positivamente l’esperimento della Mercedes sull’impiego dei biocarburanti, utilizzati per alimentare i 16 camion del team anglo-tedesco (Mercedes Actros Gigaspaces) in servizio nelle ultime tre gare europee del mondiale di F1.
Più nel dettaglio, lo studio del team campione del mondo in carica sui carburanti sostenibili si è concentrato a partire dal Gran Premio del Belgio, per poi procedere nel corso degli spostamenti fino a Zandvoort e, per finire, con l’ultima tappa a Monza.

Al termini dei lunghi viaggi affrontati dai mezzi di trasporto, per una distanza totale di circa 1400 km – eccezion fatta per gli ultimi 20, percorsi con l’impiego del carburante diesel per motivi di emergenza – il biocarburante HVO100 ha consentito di risparmiare 44.091 kg di CO2, oltre a ridurre le emissioni del trasporto merci dell’89%. Un esito reso possibile dalla ricerca sull’olio vegetale idrotrattato, per l’appunto HVO 100, ossia prodotto al 100% rinnovabile derivato da oli vegetali, oli usati e grassi, nonché privo di combustibili fossili. Come dimostrato dai dati pubblicati dalla Mercedes, tali bioenergie, la cui domanda aumenterà sensibilmente nei prossimi anni – con annesso impiego anche in Formula 1 nel 2026 – contribuiscono anche alla riduzione delle emissioni di NOx e di particolato.

Un riscontro generale che sposa in pieno la filosofia ecosostenibile della Mercedes, come sottolineato dal team principal Toto Wolff: “La sostenibilità è al centro delle nostre attività – ha dichiarato – la sperimentazione dell’uso di biocarburanti per il trasporto terrestre è un altro esempio del nostro impegno ad integrare la sostenibilità in ogni decisione e azione che prendiamo. Vogliamo essere all’avanguardia nel cambiamento e speriamo di poter rendere possibile l’adozione di tecnologie sostenibili, poiché siamo tutti in corsa verso un domani sostenibile”.
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Re: Cosa ci attende?

Messaggio da Ftarr » 23/09/2022, 17:54

MAV72 ha scritto:
Ftarr ha scritto:
23/09/2022, 13:21
Non vorrei spostare la discussione su un tema politico

Mi ci stai portando ed io non ci voglio andare

Il poveraccio è inteso in una persona che ha deciso di investire i suoi soldi per ottenere un minor impatto ambientale della sua vita ed ora tu gli dici che deve cambiare casa perchè il problema non è come consumi la corrente ma quanta ne consumi e te ne sbatti se poi bruci carbone per scaldarti

Puoi girarla come vuoi ma stai dicendo questo
Io ti sto dicendo che c'è una fetta sempre più crescente della popolazione italiana che non può investire su una casa con un minor impatto ambientale e men che mai sull'auto elettrica.
Cosa facciamo con queste fasce della popolazione? Gli facciamo recapitare bollette sempre più onerose? li teniamo al freddo o al buio? Li facciamo girare a piedi?
Ftarr ha scritto:
23/09/2022, 13:21
Possiamo anche dire che la sostenibilità energetica è una cazzata se abbiamo gli argomenti per dirlo e qui non li vedo.. esiste una cosa che si chiama bilancio energetico che dice il totale della energia consumata per fare un certo lavoro piuttosto che un altro e come ho detto alcune auto elettriche lo hanno positivo ed altre negativo rispetto al diesel che è la metrica di riferimento (tutti i benzina lo hanno negativo ma non vedo nessuno stracciarsi le vesti per questo)

Per darti una idea la borraccia di alluminio ha un bilancio energetico tale che devi usarla per mi pare 8 anni affinché sia più sostenibile di una bottiglietta di acqua in plastica

La borsa della spesa in cotone quasi 40 anni rispetto alla borsina jn plastica

Direi che è venuto il momento di guardare i fatti sulla energia invece di farci manipolare
Mai detto che la sostenibilità energetica sia una cazzata.
Tu citi il motore diesel, il tanto demonizzato motore diesel.
Lo sai che il motore diesel emette meno CO2 del motore a benzina?
La CO2 è direttamente proporzionale al consumo e, pertanto, consumando mediamente meno di un motore a benzina emette meno CO2. Quindi perché se l'europa vuole limitare l'emissione di CO2 mette al bando per primi i motori diesel? Ti aggiungo che come rendimento energetico e consumo, sulle lunghe distanze percorse negli anni, il motore diesel consuma anche meno delle full hybrid, quindi minore emissione di CO2.
Il problema, semmai, dei diesel sono le polveri sottili.

Tu, giustamente, dici di non farci manipolare e sei convinto che sull'auto elettrica non ci stiano manipolando?
Sai quali margini di guadagno ha una casa automobilisca su una full electic del segmento C (quello della Golf per intenderci)? Di gran lunga maggiori rispetto ad analoga vettura "tradizionale". Ti dice nulla questo?

E poi ci sono tutti i costi relativi ai materiali nobili che tra l'altro sono sempre più difficili da reperire e, come ti dicevo, sono in mano quasi unicamente alla Cina.

Leggi qua e riflettiamoci su:

https://www.repubblica.it/motori/sezion ... 364655006/
Non hai letto quello che ho scritto
Va bene


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Re: Cosa ci attende?

Messaggio da MAV72 » 26/09/2022, 9:51

Ftarr ha scritto:
23/09/2022, 17:54
MAV72 ha scritto:
Ftarr ha scritto:
23/09/2022, 13:21
Non vorrei spostare la discussione su un tema politico

Mi ci stai portando ed io non ci voglio andare

Il poveraccio è inteso in una persona che ha deciso di investire i suoi soldi per ottenere un minor impatto ambientale della sua vita ed ora tu gli dici che deve cambiare casa perchè il problema non è come consumi la corrente ma quanta ne consumi e te ne sbatti se poi bruci carbone per scaldarti

Puoi girarla come vuoi ma stai dicendo questo
Io ti sto dicendo che c'è una fetta sempre più crescente della popolazione italiana che non può investire su una casa con un minor impatto ambientale e men che mai sull'auto elettrica.
Cosa facciamo con queste fasce della popolazione? Gli facciamo recapitare bollette sempre più onerose? li teniamo al freddo o al buio? Li facciamo girare a piedi?
Ftarr ha scritto:
23/09/2022, 13:21
Possiamo anche dire che la sostenibilità energetica è una cazzata se abbiamo gli argomenti per dirlo e qui non li vedo.. esiste una cosa che si chiama bilancio energetico che dice il totale della energia consumata per fare un certo lavoro piuttosto che un altro e come ho detto alcune auto elettriche lo hanno positivo ed altre negativo rispetto al diesel che è la metrica di riferimento (tutti i benzina lo hanno negativo ma non vedo nessuno stracciarsi le vesti per questo)

Per darti una idea la borraccia di alluminio ha un bilancio energetico tale che devi usarla per mi pare 8 anni affinché sia più sostenibile di una bottiglietta di acqua in plastica

La borsa della spesa in cotone quasi 40 anni rispetto alla borsina jn plastica

Direi che è venuto il momento di guardare i fatti sulla energia invece di farci manipolare
Mai detto che la sostenibilità energetica sia una cazzata.
Tu citi il motore diesel, il tanto demonizzato motore diesel.
Lo sai che il motore diesel emette meno CO2 del motore a benzina?
La CO2 è direttamente proporzionale al consumo e, pertanto, consumando mediamente meno di un motore a benzina emette meno CO2. Quindi perché se l'europa vuole limitare l'emissione di CO2 mette al bando per primi i motori diesel? Ti aggiungo che come rendimento energetico e consumo, sulle lunghe distanze percorse negli anni, il motore diesel consuma anche meno delle full hybrid, quindi minore emissione di CO2.
Il problema, semmai, dei diesel sono le polveri sottili.

Tu, giustamente, dici di non farci manipolare e sei convinto che sull'auto elettrica non ci stiano manipolando?
Sai quali margini di guadagno ha una casa automobilisca su una full electic del segmento C (quello della Golf per intenderci)? Di gran lunga maggiori rispetto ad analoga vettura "tradizionale". Ti dice nulla questo?

E poi ci sono tutti i costi relativi ai materiali nobili che tra l'altro sono sempre più difficili da reperire e, come ti dicevo, sono in mano quasi unicamente alla Cina.

Leggi qua e riflettiamoci su:

https://www.repubblica.it/motori/sezion ... 364655006/
Non hai letto quello che ho scritto
Va bene


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Credo che non l'abbia letto nemmeno tu.
Sorry.
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Re: Cosa ci attende?

Messaggio da Ftarr » 27/09/2022, 8:27

Ho letto .. tu parli di chi non si può permettere la energia elettrica …

mentre io parlo di chi ha scelto di non consumare gas o altro

Tu parli di equa distribuzione assumendo che si applichi alla sola corrente quando in realtà tutte le fonti di energia sono nello stesso paniere ed i costi sono bloccati tra una e l’altra in modo artificiale (infatti si parla di extraprofitti delle utility e relativa tassazione)

Tu parli del fatto che le macchine elettriche hanno un bilancio energetico negativo (cioè costano più al pianeta delle macchine diesel) ed io ti ho detto che alcune macchine lo sono ed altre invece sono molto più sostenibili delle migliori Diesel

Ti basti notare che i grandi produttori Diesel comprano miliardi in crediti green alla Tesla
Per poter dimostrare il loro limitato Carbon balance

Abbiamo deviato dal topic del 3d

Siamo in piena crisi energetica … per cui possiamo dire tutto ed il contrario di tutto ma La bolletta non cambierà


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Re: Cosa ci attende?

Messaggio da Kurtzisa » 28/09/2022, 19:20

Dalle mie parti si dice che si vuole "ovo, gallina e cul caldo"

Quando non avevo il fotovoltaico non ero l'unico in condominio a far andare lavatrice e lavastoviglie di notte, così come le lampade del mio acquario si accendevano alle 19 e si spegnevano alle 5.

Anche andassero a diminuire la potenza erogata dai contatori a 2kw a mezzogiorno... Beh cambieremo le mie abitudini.
Il mio collega ha una 6kw e in casa hanno quattro frigoriferi e due freezer, e sono in quattro persone.
Altri che fanno andare lavatrice e lavastoviglie assieme, io lo trovo inconcepibile
Chi ha figli che mi racconta che fa andare una lavatrice al giorno... Boh! Il figlio non ha vestiti? Non avendo figli non posso saperlo ma mi cambio ogni giorno al lavoro ma i vestiti del lavoro li lavo il sabato.

Sinceramente non vedo quali problemi insormontabili possano insorgere

Nei preventivi del 110% volevano mettermi la pompa di calore, ok efficiente quanto vuoi ma una casa la scaldi anche con il pannelli solari, fanno acqua calda sanitaria e riscaldamento, anche con cielo nuvoloso, non c'è stato verso di farmi includere i pannelli solari. Ho rifiutato. Con nuvolo la pompa di calore che si accende di giorno ti ciuccia 4kw di energia elettrica!

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Re: Cosa ci attende?

Messaggio da Danireef » 29/09/2022, 16:34

Kurtzisa ha scritto:
28/09/2022, 19:20
Nei preventivi del 110% volevano mettermi la pompa di calore, ok efficiente quanto vuoi ma una casa la scaldi anche con il pannelli solari, fanno acqua calda sanitaria e riscaldamento, anche con cielo nuvoloso, non c'è stato verso di farmi includere i pannelli solari. Ho rifiutato. Con nuvolo la pompa di calore che si accende di giorno ti ciuccia 4kw di energia elettrica!

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Ma non ho capito, i pannelli li hai fatti o no?

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Re: Cosa ci attende?

Messaggio da dnrfdn » 29/09/2022, 22:16

Ho sentito oggi che il negozio più grande di Torino (e forse del Piemonte) è in grave difficoltà.

Io sto per cambiare casa e ne sto cercando una dove posso mettere i pannelli fotovoltaici.
Ho 12 acquari ma nella nuova casa ridurrò drasticamente il numero...

Purtroppo il problema è decidere quale testa tagliare.... anche il più brutto per me vale molto.... :cry:

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Re: Cosa ci attende?

Messaggio da Ftarr » 29/09/2022, 23:35

dnrfdn ha scritto:Ho sentito oggi che il negozio più grande di Torino (e forse del Piemonte) è in grave difficoltà.

Io sto per cambiare casa e ne sto cercando una dove posso mettere i pannelli fotovoltaici.
Ho 12 acquari ma nella nuova casa ridurrò drasticamente il numero...

Purtroppo il problema è decidere quale testa tagliare.... anche il più brutto per me vale molto.... :cry:
12 !!

Io ne ho 2 e già fatico a seguire… però che bello averne 12!

Un giorno andrò in pensione… spero :)


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Re: Cosa ci attende?

Messaggio da dnrfdn » 30/09/2022, 0:16

12 si, però bisogna dire che molti sono acquari solo da esperimenti quindi valgono la metà come costi, mantenimento, attrezzature ecc.

Proprio grazie a questi lunghi e laboriosi esperimenti che ho deciso dopo anni cosa vorrò esporre in salotto come vasca principale.

Se qualcuno sa se si può utilizzare un pannello fotovoltaico per ridurre i costi, vorrei aggiungerlo nella mia nuova casa.

LUCASANTU
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Re: Cosa ci attende?

Messaggio da LUCASANTU » 30/09/2022, 8:23

dnrfdn ha scritto:
29/09/2022, 22:16
Ho sentito oggi che il negozio più grande di Torino (e forse del Piemonte) è in grave difficoltà.

Io sto per cambiare casa e ne sto cercando una dove posso mettere i pannelli fotovoltaici.
Ho 12 acquari ma nella nuova casa ridurrò drasticamente il numero...

Purtroppo il problema è decidere quale testa tagliare.... anche il più brutto per me vale molto.... :cry:
Oggi fanno pannelli da 500w l'uno a differenza di anni fa quando erano solo 250 , la superficie richiesta per fare un buon impianto si è ristretta di molto , i costi non troppo , soprattutto se si vuole mettere degli accumuli per la notte.
Noi a casa abbiamo 9kw di 2 contatori ma purtroppo zero pannelli per via del tetto che non ci permette di installare praticamente nulla e le ultime bollette son piuttosto care , ogni tanto ci penso al mio acquario , in fin dei conti con i soldi che mi costa all anno potrei andare tranquillamente in vacanza ... :roll:
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