Gian877 ha scritto: ↑30/09/2022, 11:15
LUCASANTU ha scritto:dnrfdn ha scritto: ↑29/09/2022, 22:16
Ho sentito oggi che il negozio più grande di Torino (e forse del Piemonte) è in grave difficoltà.
Io sto per cambiare casa e ne sto cercando una dove posso mettere i pannelli fotovoltaici.
Ho 12 acquari ma nella nuova casa ridurrò drasticamente il numero...
Purtroppo il problema è decidere quale testa tagliare.... anche il più brutto per me vale molto....
Oggi fanno pannelli da 500w l'uno a differenza di anni fa quando erano solo 250 , la superficie richiesta per fare un buon impianto si è ristretta di molto , i costi non troppo , soprattutto se si vuole mettere degli accumuli per la notte.
Noi a casa abbiamo 9kw di 2 contatori ma purtroppo zero pannelli per via del tetto che non ci permette di installare praticamente nulla e le ultime bollette son piuttosto care , ogni tanto ci penso al mio acquario , in fin dei conti con i soldi che mi costa all anno potrei andare tranquillamente in vacanza ...
Io da 120 a bimestre sono arrivato a pagarne 500. Siamo 2 adulti ed un bambino di 1 anno. Elettrodomestici tutti nuovi. Non mi do spiegazione per i 500 euro. Mah....
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Mi dispiace.
Le spiegazioni ci sarebbero, ma poi ti dicono che sei OT o sei complottista.
Ci sarebbe da parlare di uno stato che non sa proteggere i propri cittadini dalle speculazioni; di un'Unione europea che lascia contrattare il prezzo del gas da una fantomatica borsa con sede ad Amsterdam (nel Title Transfer Facility olandese a "contrattare sono produttori nazionali e internazionali, società di stoccaggio, distributori e operatori di rete dell’industria del settore. I nomi italiani sono Eni, Enel, Edison, Hera, Sorgenia, Repower, Estra, Dolomiti Energia e piccoli trader. Le banche poi, come Goldman Sachs, Morgan Stanley, i grandi trader Gunvor, Trafigura, Glencore, Vitol, major come Shell o Danske,
ma anche la stessa Gazprom. Pur gestendo solo una parte del mercato del gas in Europa, il TTF detta il prezzo in tutto il continente").
Ci sarebbe da discutere sul perché l'Europa si sia lasciata trascinare in un conflitto dagli esiti incerti e drammatici, quando si è sempre disinteressata dei conflitti che avvenivano in Armenia, delle continue stragi di curdi ad opera dei turchi (tanto per citarne alcune) o anche del conflitto in corso dal 2014 in Donbass.
Qui continuiamo a parlare dei nostri piccoli mezzucci per difendere il nostro orticello ogni giorno più piccolo, fregandocene di quello che avviene al nostro vicino di casa.