MAV72 ha scritto: ↑20/04/2021, 11:45
sottolineavo proprio la differenza tra le due scienze. Nella matematica è fondamentale il rigore nella dimostrazione dei teoremi, così come nel linguaggio utilizzato. Nella medicina questo rigore vi è molto meno.
Sei un medico, un laureato o qualcuno che lavora nell' ambito per sostenere una cosa del genere oppure la dici dopo aver visto qualche video su youtube?
Ti faccio solo l'ultimo esempio dell' ultima particella ipotizzata una trentina di anni fa e, molto problabilmente, misurata pochi giorni fa all' LHC di Ginevra, questa particella crea un grosso problema al modello standard, tutti i ricercatori teorici stanno prendendo questo risultato e incastrarlo a forza nelle loro teorie per cercare di dimostrare qualcosa di nuovo. Un ricercatore teorico lavora qualsi esclusivamente con dati e matematica.
Se rimani sul teorema di pitagora il rigore nella dimostrazione lo trovi, se invece cerchi l'equazione per la teoria delle stringhe o la teoria del tutto li azzardi di sicuro.
Parlando di medicina, il rigore c'è ed è veramente alto, vedi gli esperimenti a doppio cieco, o a scoperte fatte ma che prima di essere approvate passano anni perchè manca la sicurezza.
Poi, se pretendiamo che un singolo medico sappia tutto, questo è impossibile. Se speri che il tuo medico generico sappia fare operazioni a cuore aperto, caschi molto male.