Come può progredire...

[Davide_m]

Noto con piacere che le idee sembrano convergere in due punti fondamentali
- miglioramento della tecnica applicata al supporto vitale degli organismi (un po detta all'americana)
- aumento della preparazione degli appassionati in relazione alle necessità degli animali (divulgazione, testi, incontri, etc)

Nell'ultimo ventennio (nulla di brutto come memoria ci sovviene) l'evoluzione dell'illuminazione ha dato molto da fare e a tutt'oggi non mi aspetto altro che possa "rivoluzionare" così tanto le vasche.
Per la divulgazione, la vedo molto più complessa e per la maggior parte molto lontana da quanto succede in altre Nazioni, dove è l'appassionato a fare informazione anche nei confronti dei commercianti.

Ricordo bene, come dice @stino, quando arrivava ad "inizio" mese la rivista "aquarium" (unica in italia, e lei stessa affossata dalla rete), unica fonte di informazione e novità!

Essendo passato -anche- dall'altra parte noto in pochi la volontà di addentrarsi anche solo nelle basi e nei primi (magari) non facili concetti che "regolano" l'acquario. Metodi commerciali non sempre "sensati" o "economie di scala" oppure "normativa" vedo questo lato molto molto compromesso, che asporta sovente la passione da chi se ne voglia fare ingolosire.

[mauro.ragno]

CIT

Essendo passato -anche- dall'altra parte noto in pochi la volontà di addentrarsi anche solo nelle basi e nei primi (magari) non facili concetti che "regolano" l'acquario. Metodi commerciali non sempre "sensati" o "economie di scala" oppure "normativa" vedo questo lato molto molto compromesso, che asporta sovente la passione da chi se ne voglia fare ingolosire.

È quello che intendevo con l'esempio del pesce rosso. Nonostante la diffusione, sia di acquari dolci che marini ( con basi di gestione solide e risultati ovviamente consequenziali), é inevitabilmente aumentata rispetto a venti anni fa, permane una grande fetta del mercato fatto da gente entry level che non vuole modificare il proprio status. Se entrate in un negozio, qualsiasi, le vasche che mai troverete vuote sono pesci rossi, guppy vari, ecc. Oltre al basso costo gestionale c'è dentro la testa la possibilità di allevare senza sbattersi più di tanto a capire cosa c'è da fare, ovviamente spesso erroneamente e a scapito dei pesci stessi.
La gente che già frequenta assiduamente un forum o altri punti di aggregazione, ormai è ingolosita come dici tu, ha già il fuoco dentro, la passione e la voglia di avere il meglio e imparare qualcosa.
Ma rimane sempre una piccola fetta.

Per il resto la tecnologia va avanti, dove spinge la scienza.

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[bettatiger93]

Quello che invece mi lascia perplesso è che ancora oggi c'è gente che si approccia agli acquari in maniera del tutto superficiale .
Ormai c'è la possibilità di informarsi su internet, invece la maggior parte delle persone procede a tentativi .
Tutto ciò a discapito dei poveri animali .

[lucaravasio]

Secondo me da quello che vedo....il mondo dell'acquariofilia non é poi così compromesso...nel senso che c'è tanta gente che vuole acquari "naturali"...ad esempio il mio primo acquario dolcel' ho fatto tanti tanti anni fa'senza mettere piede in negozio ....volevo gestirlo in modo tradizionale....avevo tante piante non usavo c02,non usavo fertilizzanti,facevo cambi d' acqua molto molto raramente....ad esempio per fertilizzare facevo seccare le potature delle piante e una volta seccata facevo una pallina e la mettevo sotto la pianta stessa....il risultato era un acquario sano ,molto molto economico ,filtro Amburgo autocostruito...logicamente non avevo le crescite di piante che ho ora avendo fertilizzanti, c02,luci potenti,etc....da essere tradizionalista sono passato ad essere " moderno"....e' giusto provare altre strade solo gli stupidi non cambiano pensiero.....questo per dire che di acquariofili c'è ne sono tanti....tantissimi...chi è più tradizionale e legato ancora al passato...chi invece guarda avanti....i vecchi acquariofili vedendo tutto quello che uno fa' adesso con tutta la tecnica a disposizione pensano che sia solo uno spreco di soldi e innaturale....tutti i torti non li hanno .....anche se è vero che 20 anni fa' uno non sarebbe mai riuscito ad allevare animali come succede oggi grazie alle nuove tecniche...che poi si voglia pensare che sia solo un mercato di nicchia per me è solo per il fatto che senza prenderci in giro avere un marino è un costo che una famiglia con un solo lavoratore non può permetterselo.....

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[Danireef]

io sono dell'idea che i negozianti siano la base di questo hobby... se per assurdo chiudessero tutti i negozi, l'acquariofilia morirebbe...

detto questo il progredire della tecnica aiuta, così come i convegni, ma alla fine la gente non si vuole informare, non vuole fare fatica... vuole solo la pappa pronta... su danireef facciamo anche articoli di biologia, e spero di scrivere anche articoli interessanti, eppure quando vengono riportati su Facebook con titolo ed abstract c'è la gente che chiede... "ma di cosa parla l'articolo?"... ma cribbio... è gratuito e aprilo 'sto link!

[Danireef]

in Italia (almeno noi qua a bergamo)i negozi di acquariofilia sono sempre pieni....la gente spende....

A bologna hanno chiuso 4 negozi su 6 se non sbaglio...

[Danireef]

(qui su danireef non ho mai visto gente maleducata)in altri forum i più esperti fanno scappare i nuovi con risposte da gente saccente.....potrei andare avanti a dire altro...

guarda questa è la mia tipica impostazione, della serie guarda quello che non ti piace altrove ed in casa tua mettilo in pratica... è una cosa che ho sempre odiato, perché come dico sempre, nessuno nasce imparato

[AQUAMAN]

io sono dell'idea che i negozianti siano la base di questo hobby... se per assurdo chiudessero tutti i negozi, l'acquariofilia morirebbe...

detto questo il progredire della tecnica aiuta, così come i convegni, ma alla fine la gente non si vuole informare, non vuole fare fatica... vuole solo la pappa pronta... su danireef facciamo anche articoli di biologia, e spero di scrivere anche articoli interessanti, eppure quando vengono riportati su Facebook con titolo ed abstract c'è la gente che chiede... "ma di cosa parla l'articolo?"... ma cribbio... è gratuito e aprilo 'sto link!

Sarà forse che sono prevenuto perché i negozianti hanno sempre cercato di fregarmi e tutt’ora, ieri filtro Eheim comprato per nuovo ed è arrivato usato me ne sono accorto perché era incrostato il motorino di dentro, oppure il palco luci arrivato fulminato, sostituito e di nuovo arrivato fulminato, e per altri mille motivi, infatti io dico No ai commercianti che vendono, ma si agli appassionati che vendono, nel senso no che non dovrebbero essere più negozi, ma i negozi solo se sei appassionato, se non ti piace questo mondo ma pensi solo di farci soldi io penso che sarebbe meglio fare altro, qua questo discorso vale un po’ per tutti gli ambiti non solo il nostro.



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[Danireef]

Ma dove hai acquistato? Di persona in negozio?

[capitano_85]

Quoto in pieno danireef come gli avevo detto una volta il forum che conduce ha una parte che spiega la tecnica e come funziona la trovo una cosa utile e sarebbe meglio leggere prima di comprare perché letto o visto in bella mostra.
Come scritto in precedenza alcuni prendono la tecnica smisurata rispetto alle reali esigenze non sapendo davvero cosa fa quel determinato accessorio e come lavora però piace perché di moda,ecco ferma leggi senti pareri di più persone e poi decidi,informarsi studiare ragionare ecco per me la strada giusta che bisogna seguire in acquariofilia,la tecnica progredisce migliora la gestione ok ma non dimentichiamo cosa vogliamo ottenere ricreare un ecosistema o seguire le mode

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